Amasio, sacerdote di origine greca, strenuo dirensore della fede cattolica, visse nel periodo delle lotte ariane, quando la nefasta eresia spesso divideva le città in due gruppi: cattolici ed ariani. Cacciato dall'oriente sotto l'imperatore Costanzo (337-361) per la sua fedeltà al Concilio di Nicea, venne a Roma dal Papa Giulio 10 (337-352), il quale lo invio a predicare per le città della Campania. Venuto a Sora (337 circa), che era allora infetta di arianesimo, prediccb con mirabile eloquio la parola di Dio. Espulso in malo modo da Sora dalla fazione ariana, continuo la sua predicazione ad Atina ed a Piedimonte di Aquino finche giunse a Teano dove fu eletto vescovo per la sua dottrina e santità di vita. Consacrato in S. Pietro dal Papa (341) resse la Chiesa di Teano con grande zelo e chiuse la sua vita (23 gennaio 346) lasciando esempi di virtu eroiche. I Sorani per riparare l'offesa fattagli, eressero in suo onore una Chiesa in Sora. Un'altra dedicata al Santo e nel territorio di Arpino, fra i monti tra Casalvieri e Santopadre. La piu antica, dato che se ne parla nel 1003, e a Piedimonte.