Barnaba apostolo - Immaginette Sacre

Barnaba apostolo

Località	Provincia	Festa
Marino	Roma	11 Giugno
Α		Ω
	B A C K	Cipro 60
Reliquie del Santo - Roma - Chiesa dei SS Andrea e Gregorio al Celio
Martirologio Romano Memoria di san Barnaba, Apostolo, che, uomo mite e colmo di Spirito Santo e di fede, fu annoverato tra i primi fedeli di Gerusalemme. Predicò il Vangelo ad Antiochia e introdusse Saulo di Tarso da poco convertito nel novero dei fratelli, accompagnandolo pure nel suo primo viaggio per l’evangelizzazione dell’Asia; partecipò poi al Concilio di Gerusalemme e, fatto ritorno all’isola di Cipro, sua patria di origine, vi diffuse il Vangelo.

La memoria di San Barnaba è segnata, nel nuovo Calendario, come obbligatoria per tutta la Chiesa, e il nome del Santo commemorato è insignito con l'attributo di Apostolo. Ma Barnaba non fu, in realtà, uno dei primi dodici seguaci del Maestro di Nazaret: fu uno dei primi cristiani di Gerusalemme, seguace e compagno dei veri Apostoli. Infatti, mentre il giorno dedicato a uno degli Apostoli è segnato come « festa » nel nuovo Calendario, quello dedicato a San Barnaba è semplicemente indicato come « memoria ».

Parlando di Barnaba, non si può non ricordare l'episodio accaduto a Listra, quando San Paolo e San Barnaba, recatisi a predicare in quella città, si videro venire incontro i sacerdoti di Giove, con tori inghirlandati da sacrificare in loro onore. I due Apostoli furono infatti creduti Giove e Mercurio in persona, discesi dall'Olimpo sulla terra. Mercurio sarebbe stato Paolo, perché brutto di aspetto, piccolo di persona, e loquacissimo. Invece Barnaba sarebbe stato Giove, il maggiore degli dei, perché grande di persona, bello di aspetto e più silenzioso.

« Uomini, perché fate questo? ‑ gridarono i due Apostoli, rifiutando l'omaggio. ‑ Anche noi siamo uomini mortali simili a voi ».

L'episodio di Listra ci presenta Barnaba nel suo aspetto esteriore, alto, bello e quasi maestoso; ma gli Atti degli Apostoli ci danno di lui anche l'aspetto interiore. Egli è infatti definito « uomo buono, ripieno di Spirito Santo e di fede ». Un bellissimo uomo, dunque, con una bellissima anima. Questo è il ritratto di San Barnaba, il cui nome significa « figlio di consolazione ».   La figura di San Barnaba, e la sua opera, accompagnano sempre la figura e l'opera di San Paolo. Fu lui, Barnaba, che presentò Paolo, dopo la conversione di Damasco, nella chiesa di Gerusalemme, dove, a ragione, si diffidava dell'antico Saulo, persecutore dei cristiani. Fu lui, Barnaba, che guidò Paolo nella prima missione nell'isola di Cipro, sua patria. Fu lui, Barnaba, che condusse Paolo ad Antiochia, dove fioriva la comunità dei Gentili passati direttamente al Cristianesimo, senza accogliere prima la Legge di Mosè. Dopo di che, come se il compito della loro missione fosse terminato, San Paolo e San Barnaba si divisero.

La ragione di questa divisione fu data occasionalmente da San Marco, con il quale San Barnaba si unì, e che San Paolo non volle in sua compagnia.

Con il nuovo compagno, San Barnaba tornò nella sua isola, a Cipro, e dove aveva avuto la vita ebbe la morte, si crede con il martirio, verso l'anno 60.