Gottardo vescovo - Immaginette Sacre

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Gottardo vescovo

Immagini di Santi
LocalitàProvinciaFesta


5 Maggio
Α

Ω
Reichersdorf (Germania)  960
B A C KHildesheim 5 maggio 1038
Canonizzato il 29 ottobre 1131 da papa Innocenzo II



Martirologio Romano
A Hildesheim nella Sassonia in Germania, san Gottardo, vescovo, che, dapprima abate del monastero di Niederaltaich, visitò e istituì altri monasteri; poi, succeduto a san Bernardo in questa sede episcopale, operò per il bene della sua Chiesa, ristabilì nel clero l’osservanza della disciplina religiosa e aprì delle scuole.
Se Enrico Il di Baviera, oltre che Imperatore dei Sacro Romano Impero, non fosse stato quel sant'uomo che era, l'Abate Gottardo non avrebbe forse mai accettato l'investitura di Vescovo di Hildesheim.
Ma come era possibile, anche al più modesto dei monaci, resistere alle insistenze del virtuoso marito della virtuosissima Imperatrice Cunegonda? Di colui che nel potente Impero degli Ottoni aveva portato il lievito della spiritualità, il calore della carità, la serenità della pace cristiana?
E per convincere l'umile e schivo Abate Gottardo, Enrico Il usò tutto il suo ascendente. I Santi sono particolarmente sensibili alla santità, e il Santo Imperatore avvertiva che quella scelta era provvidenziale per il bene del popolo di Hildesheim e per la gloria di tutta la Chiesa.
Gottardo non era più un giovane. Era nato infatti una sessantina d'anni prima, in diocesi di Passau. A vent'anni era diventato monaco benedettino, a Niederaltaich. Sei anni più tardi, dopo essere stato a Roma per accompagnarvi Federico di Salisburgo, era già priore del monastero. In seguito divenne Abate, prima a Niederaltaich, poi a Tegerrisee.
Tutte le località che abbiamo ricordato si trovano in quella regione della Germania meridionale chiamata Baviera. Dei monasteri benedettini della Baviera, il bavarese Gottardo fu rinnovatore e animatore, secondo la riforma detta cluniacense, perché propagatasi attorno al monastero di Cluny, in Francia.
Molti conventi conobbero la benefica attività di San Gottardo, prima che l'Imperatore Enrico Il vincesse la sua riluttanza e gli ponesse in mano il pastorale di Hildesheim, sottraendolo al suo infaticabile e devoto lavoro.
Ma crescendo di autorità e mutando di luogo, l'opera dei Vescovo Gottardo non venne meno. Si intensificò, anzi, come per tenere il passo con l'accresciuta dignità e con la moltiplicata responsabilità.
Occorrevano nuove chiese per i fedeli, ed egli ne costruì e ne consacrò trenta. La città aspirava ad una nuova, grande cattedrale, e San Gottardo la fece costruire. Il popolo aveva bisogno d'istruzione e d'educazione, ed egli aprì scuole che, per quei tempi, si potevano chiamare specializzate. dato che in queste non solo i giovani venivano educati alla virtù, ma imparavano anche a leggere. a scrivere e a dipingere, preparandosi così ad una professione letteraria o artistica,
Non parliamo poi della disciplina e dell'austerità del clero cittadino, che con la paterna e ferma guida di San Gottardo raggiunse un'elevatezza e una purezza che   disgraziatamente   non s'erano viste da molto tempo.
li Vescovo morì dopo 18 anni d'episcopato, il 4 maggio del 1038. Meno di un secolo dopo, era dichiarato Santo: il primo bavarese glorificato dalla Chiesa universale. Per questo, la sua devozione si diffuse largamente in Baviera e in Austria, in Svizzera e nelle regioni alpine. In molte località furono dedicati a San Gottardo ospizi, monasteri, chiese, interi paesi.


 
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