Quirico martire - Immaginette Sacre

Quirico martire

Località	Provincia	Festa
		16 Giugno
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Martirologio Romano In Asia Minore, commemorazione dei santi Quirico e Giulitta, martiri.

Veramente questo Santo è noto, in Italia, con il nome di Quirico, un nome però quasi del tutto scomparso, anche se diverse località del nostro paese, soprattutto in Toscana e in Emilia, conservano il nome di San Quirico.

Simile al nome di Quirico, di origine greca e derivante dalla parola che significa « Signore », è quello di Ciriaco, che ha un proprio rappresentante tra i Santi nel Patrono della città di Ancona. In Francia, finalmente, il nome di Quirico è diventato Cyr, ed è per questo che l'ho prescelto come patrono di tutti coloro che ripetono il nome di Ciro, reso celebre dal grande re, fondatore dell'Impero persiano. Ma non c'è parentela linguistica tra i due nomi, quello di Ciro e quello di Quirico. San Quirico   cioè il Saint Cyr dei francesi  è un celebre martire dell'antichità. Il suo culto' si diffuse assai presto in tutta la Cristianità, e chiese furono a lui dedicate in Siria, in Palestina, nel Ponto, in Italia, in Francia e nella Spagna.

Con tutto ciò la figura di questo Martire resta misteriosa, e pone agli studiosi diversi grossi punti interrogativi. Uno, per esempio, è quello del suo paese di origine, perché alcuni martirologi lo dicono di Antiochia, in Siria, mentre altri lo collocano a Tarso, nella Cilicia.

Nel culto, e nelle chiese a lui intitolate, San Quirico appare sempre da solo. Invece, nelle leggende sul suo conto, la passione del Martire è strettamente legata a quella della madre, Santa Giulitta, che appare anzi come il personaggio chiave di tutta la vicenda.

Quirico, infatti, secondo tali leggende, sarebbe stato un bambino di soli tre anni, figlio di una matrona cristiana di Iconio, detta appunto Giulitta. Quando questa venne arrestata, al tempo della persecuzione di Diocleziano, portò con sé il figlio nell'aula del tribunale. Mentre, tra i tormenti, la donna faceva la sua professione di fede, anche il bambino, si racconta, ripeteva a gran voce le parole della mamma, gridando di essere cristiano.

Allora il governatore avrebbe afferrato il fanciullo, scagliandolo con rabbia, dall'alto della cattedra, sui gradini del tribunale, dove il piccolo Quirico restò morto, coi cranio spaccato. A lui, tenerissimo Martire, si uni poco dopo la madre, decapitata con la spada.

Questa è la leggenda, molto commovente, di San Quirico e di Santa Giulitta. Ma non si può neanche dire che tale toccante   anche se poco probabile   vicenda sia stata alla radice della fortunata diffusione del culto di San Quirico. Infatti, come abbiamo già detto, le testimonianze più antiche parlano soltanto di lui, senza far parola di Santa Giulitta, sua madre. L'oscurità che avvolge questo personaggio e l'origine del suo culto resta perciò inviolata.